Lo schermo di Attila ovvero come le produzioni statunitensi hanno immaginato l’Unno

Auteurs

  • Di Gian Luca Gonzato
  • Gabriele Sorrentino

DOI :

https://doi.org/10.33662/ctp.v15i01.21598

Résumé

Riassunto: Nel contesto della società contemporanea il pubblico può incontrare la storia in diversi spazi e luoghi, come musei o archivi, oppure attraverso differenti media, come film, romanzi, giochi e serie TV. Ogni media ha uno specifico linguaggio e caratteristiche peculiari ma tutti possono contribuire alla formazione di un immaginario diffuso del passato. Ciò muove degli interrogativi, ad esempio: come è possibile delineare tale immaginario e quale metodologia lo consentirebbe? La presente ricerca intende riflettere su questi interrogativi attraverso l’analisi di un caso studio: la rappresentazione di Attila e degli Unni all’interno di tre prodotti statunitensi. Nello specifico, si analizzerà un videogioco (Age of Empires II), un film (Il Re dei Barbari) e una serie TV (Attila l’Unno). Le rappresentazioni – studiate attraverso framework e linguaggi specifici dei media in esame – saranno poi comparate con il fine di comprendere se esistono elementi ricorrenti che possono aver contribuito alla formazione di un immaginario.

Parole Chiave: Atila l'Unno, Produzioni Stati Uniti, Immaginario.

 

 

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Publiée

2024-07-31

Comment citer

Gonzato, D. G. L., & Sorrentino, G. (2024). Lo schermo di Attila ovvero come le produzioni statunitensi hanno immaginato l’Unno. Cadernos Do Tempo Presente, 15(01), 03–35. https://doi.org/10.33662/ctp.v15i01.21598